Il nome aziendale è come un cartello pubblicitario al centro commerciale: visto che pago, voglio metterci tutto quello che ci sta. Nome aziendale, slogan, immagini, indirizzo compreso dominio, email e mettiamoci anche telefono e fax che non si sa mai, ma in piccolo, visto che ho già riempito il 90% del cartello.
Per le aziende che la pensano così, lo stesso ragionamento vale per il nome aziendale: dato che pago, voglio che il nome della mia attività dica tutto quello che faccio.
Il nome deve dare l’idea di tutto quello che produco o di tutti i servizi che offro.
Vuoi sapere come la penso? È quasi sempre impossibile e pure sbagliato!
Solo in casi specifici è possibile e opportuno creare un nome, spesso di prodotto che faccia capire subito la natura del prodotto, quello che fa o i risultati che si ottengono usandolo. Esempio: molti medicinali.
Altro esempio? Molti servizi.
Ma la grande maggioranza di nomi aziendali NON DICE NULLA riguardo al prodotto o al servizio.
Perché? Perché non può e non deve.
- Non può perché l’azienda che decide di chiamarsi Fabbrica Italiana Automobili Torino, leggi FIAT, un giorno potrebbe avere la sua sede in America e non produrre più solo automobili.
- Non deve perché ognuno di noi ha la sua opinione su tutto, nomi aziendali inclusi, perciò potrebbe interpretare un nome che tenta di dire tutto come qualcosa di incomprensibile. E poi diciamocelo: quale nome aziendale dice tutto? Olivetti? Adidas? Apple? Barilla? Google? Amazon?
Perciò smettila di cercare di inventare un nome aziendale che dica tutto quello che fai. Salvo che tu non produca solo scarponi da alpinista. Allora la tua azienda potrebbe chiamarsi Alpishoes. Però qualcuno allora potrebbe pensare che non sono adatte a scalare il K2 o per fare escursioni sugli Appennini.
Il nome aziendale deve dire qualcosa, deve avere tante caratteristiche, fra le quali essere facile da pronunciare anche al telefono, essere facile da scrivere a penna o digitare sullo smartphone, deve avere un “suo suono”, una sua musicalità, deve mettere in moto ricordi o innescare curiosità ed emozioni.
E tutto questo di solito lo fa con l’aiuto del logo o marchio e di una tagline, cioè una frase che lo sostiene e, a volte lo spiega, ovviamente, con il supporto di strategie di comunicazione e marketing.
Ecco perché molti nomi aziendali, che siano nomi di società, di attività commerciali o di piccole ditte artigianali, hanno bisogno di una riga di testo accanto al marchio: per esprimere la vocazione della marca, la sua missione, la ragione per la quale dovremmo comprare i suoi prodotti o servizi.
Perciò il nome aziendale non deve tentare di dire tutto perché il rischio è che non sia un nome aziendale, ma un accrocco di lettere senza personalità che nessuno ricorderà.
Se ti interessa approfondire l’argomento, ho già scritto altri post sul naming o su come inventare un nome aziendale: ad esempio sul nome per un ristorante, sul nome per le agenzie immobiliari, su come scegliere il nome per un’azienda.
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